Il fabbisogno proteico è la prima richiesta del nostro corpo quando viene sottoposto ad uno stress sportivo; in specie quando si decide di iniziare un percorso di potenziamento della propria fisicità è necessario capire quale base alimentare si debba approcciare per un'ottimizzazione dei risultati.
Ma anche in una condizione normale, di fisico ordinario con un livello sportivo da semplice dilettante del fine settimana o qualche passeggiata al massimo, sarà necessario capire al meglio la propria alimentazione ideale.
L'alimentazione per tutti non esiste ma esistono basi alimentari comuni e di buon senso, scientificamente spiegabili e accettabili alla luce del proprio fabbisogno e del proprio metabolismo.
Dopo decenni di discussioni ed elaborazioni di medici e nutrizionisti ed in seguito ad una documentata esperienza sportiva per chi ne abbia praticato in modo serio si sono raggiunte delle certezze.
Il primo punto di queste certezze è che il fabbisogno proteico è il primo elemento da comprendere e da studiare in quanto senza le proteine nobili, le proteine buone, si rischia di porre il fisico in uno stato di depotenziamento per eccessiva sollecitazione ai muscoli, non supportata dal “carburante” adatto.
L'apparato muscolare, infatti, se affaticato richiede un rifornimento di proteine perché esse favoriscono la ricostruzione delle fibre muscolari che lavorano oltre la norma abituale.
Quando il fabbisogno proteico viene soddisfatto il proprio organismo godrà di un apporto di proteine che ci permetteranno di implementare e di far operare al meglio tutti i nostri apparati organici.
Si parla di muscoli e nervi ma non dimentichiamo che sono le proteine a potenziare il sistema immunitario e di mantenerlo in attività in condizioni di stress, come sono sempre le proteine a permettere il trasporto dei nutrienti a mezzo del sangue.
Si è anche compreso che il corretto apporto proteico sostiene le diete permettendo al metabolismo di consumare calorie e di avviare un processo di snellimento della nostra figura, cosa che non era molto chiara anni or sono e che adesso è data per acquisita dagli esperti.
I nutrizionisti consigliano agli sportivi di mantenere il livello di assunzione di proteine in una quantità di circa 0,8-1,5 g al Kilogrammo di peso corporeo, andando a 2 g di proteine per una persona adulta che passi ad un livello di sport molto intenso e costante.
A questo punto si può teorizzare un ritorno ad una forma fisica migliore ma anche, in parallelo, ad uno snellimento programmato e fisiologico.