Il colesterolo LDL detto anche colesterolo cattivo, appartiene a quella famiglia di disturbi tipici dell’età moderna. Disturbi che sfociano spesso in vere e proprie patologie, generati da stili di vita sbagliati facenti perno su una cattiva alimentazione e mancanza di attività fisica. Il discorso relativo al cibo non afferisce solo alla quantità ma anche alla qualità. E’ infatti dal dopoguerra in avanti che le grandi industrie alimentari hanno via via sostituito le piccole realtà e la produzione artigianale, che là dove resiste, si è trasformata in eccellenza, alla portata di non tutte le tasche.
La relazione tra la produzione di cibo industriale e le patologie derivanti dalla cattiva alimentazione, è presto detta. La produzione di cibo in grande quantità richiede l’impiego di conservanti, edulcoranti e additivi non sempre salubri, soprattutto se impiegati in abbondanza.Tuttavia è bene precisare che da alcuni anni a questa parte, si assiste a un’inversione di tendenza grazie alla maggiore sensibilità ed attenzione da parte dei consumatori su quello che viene loro messo in tavola.
A ben vedere, il colesterolo, buono o cattivo che sia, è recepito solo in misura modesta dall’assunzione di cibo; in effetti l’80% è prodotto dall’organismo medesimo. Ma se quello buono rappresenta una sorta di spazzino dell’apparato circolatorio, rimuovendo LDL e depositandolo nel fegato, che provvederà alla sua distruzione, quello cattivo può essere foriero di molti problemi a carico del sistema circolatorio e degli organi ad esso collegati. L’aumento del colesterolo cattivo non è sempre e solo collegato alle cattive abitudini; esso risente dell’età nel senso che tende ad aumentare col passare degli anni, inoltre le donne tendono mediamente ad avere una minore quantità di colesterolo LDL rispetto agli uomini, soprattutto prima della menopausa. Non vanno infine trascurati i fattori ereditari, è il caso dell’ipercolesterolemia familiare. patologia per la quale il colesterolo è presente già dalla giovane età.
Link Correlati: colesterolo cattivo